In una prospettiva economica globale sempre più profonda, la FED dovrebbe tagliare i tassi di interesse di un altro quarto di punto nella sua prossima riunione tra due settimane. Lo ha riferito oggi il Wall Street Journal, citando interviste con funzionari e discorsi pubblici.
Il Comitato ha tagliato i tassi di un quarto di punto per la prima volta in più di un decennio nella sua ultima riunione, ma alcuni trader ed investitori hanno segnalato che vorrebbero una riduzione più profonda ed un ciclo di riduzione dei tassi più aggressivo. Anche il presidente Donald Trump continua a fare pressioni sulla Fed per ulteriori tagli ai tassi. In agosto aveva dichiarato, che la Fed dovrebbe tagliare i tassi di almeno l’1%.
Ma lo stesso WSJ afferma che un taglio di mezzo punto non sta ottenendo supporto all’interno della Fed.
Mercoledì scorso, il presidente della Federal Reserve di St. Louis, James Bullard, ha dichiarato che la Fed dovrebbe tagliare i tassi di mezzo punto percentuale nella prossima riunione. Questo per anticipare sia le aspettative dei mercati finanziari sia una guerra commerciale globale. Gli operatori stanno pesando le probabilità di un taglio di un quarto di punto al 95% nella riunione di settembre e solo una probabilità del 5% di un taglio di 50 punti base. Dati presenti sul sito CmeGroup relativi al Fed Watch. Un mese fa, tra le turbolenze del mercato di agosto, i trader avevano messo le probabilità di un taglio di mezzo punto al 29%.
Un elemento che potrebbe essere la chiave del pensiero della Fed è la curva dei rendimenti, o il divario tra le scadenze dei titoli di Stato. La curva si è invertita, il che significa che i rendimenti a breve termine sono più alti rispetto alle loro controparti di maggiore durata. In particolare, il rendimento Treasuy a 10 anni di riferimento è scambiato di circa 63 punti base al di sotto del tasso sui fondi.
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