Tesla sta riprogettando la sua fabbrica a Fremont, in California. Obiettivo: far posto alla produzione del SUV Model Y, oltre a un aggiornamento del Model S.
Quest’ultima riceverà un aggiornamento, con un design interno più minimalista ed una batteria a lungo raggio. Queste iniziative potrebbero aumentare i costi per Tesla, proprio come citato dal CEO Elon Musk, il quale ha promesso di rivedere personalmente ogni spesa in uscita. Ma l’avvio della produzione del Modello Y nel 2019 consente a Tesla di attingere al segmento SUV ancora in crescita. Un aggiornamento della Model S invece, potrebbe aiutarlo a mantenere o accrescere la sua quota nel mercato in declino per le berline di lusso.
L’azienda ha appena iniziato a effettuare ordini per nuove attrezzature per la produzione del modello Y. E mentre Musk ha suggerito che Tesla probabilmente realizzerà il crossover SUV a Fremont, Tesla non ha ufficialmente annunciato i preparativi avviati nella fabbrica.
Fare un passo alla produzione di Model Y in Fremont richiederà a Tesla di unire la produzione di Model S e Model X in una sola linea di produzione. Queste linee nell’impianto automobilistico occupano oggi una notevole quantità di spazio, almeno in parte perché le S e X sono realizzate con molte parti. Il modello X è particolarmente complicato da costruire: le sue caratteristiche includono le porte con ala falcon che si aprono hanno portato Musk a paragonarlo ad un “uovo Fabergé”.
L’azienda punta a un inizio di produzione di settembre per l’aggiornamento del modello S.
Oltre alla Model Y, Tesla sta pianificando un aggiornamento completo del Modello S, che secondo gli impiegati includerà probabilmente un interno dall’aspetto minimalista del nuovo Modello 3, le stesse unità di guida e le stesse sedute utilizzate nella versione superiore. fine Modello 3 e una batteria che eroga 400 miglia di autonomia a pieno carico.
Tesla ha recentemente annullato i tour della fabbrica a causa degli “aggiornamenti” apportati alla fabbrica, secondo il CEO Elon Musk, che non ha detto esattamente in cosa consistessero tali aggiornamenti.
Nel frattempo, la produzione ha già rallentato gli attuali modelli S e X.
Nel primo trimestre del 2019, Tesla ha licenziato una parte del personale di produzione Model S e X ed ha ridotto le ore per coloro che sono rimasti. Oggi, Tesla produce solo la S e la X nei turni diurni, a Fremont.
La scorsa settimana, Tesla ha tagliato i prezzi della Model S di $ 3,000 e della Model X di $ 2,000. Ha lanciato un incentivo per attirare i clienti, inducendo alcuni analisti a chiedersi se la domanda si attenua per questi modelli più vecchi e costosi. Questo fa seguito ad una serie di aggiornamenti di aprile, che hanno miglioratola velocità di ricarica per entrambe le vetture. Recentemente, Tesla ha ribadito la sua intenzione di fornire da 90.000 a 100.000 vetture nel secondo trimestre del 2019 e almeno 360.000 nel 2019. Non ha detto quanti di questi sarebbero veicoli Model S, X e Model 3 … o, alla fine, Modello Y.
Le azioni di Tesla sono scese di oltre il 10% la scorsa settimana sulle preoccupazioni degli investitori per la domanda, la redditività e l’impatto degli scontri commerciali tra Cina e Stati Uniti. Hanno recuperato dopo una e-mail trapelata, in cui Musk ha promesso che Tesla è in linea con i target del secondo quarto.
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