Societe Generale afferma che occorre rimanere pronti in quanto, i tassi di interesse potrebbero rimanere bassi per un periodo più lungo di quanto previsto. Lo ha dichiarato oggi il vice direttore generale dell’istituto: tutto questo potrebbe ridurre la redditività per i finanziatori.
I bassi tassi di interesse sono stati una delle maggiori sfide per gli istituti di credito a livello globale. Il motivo principale è che limitano la quantità di gain che le banche possono effettuare sui prestiti. Si prevede che le economie globali, dall’Europa agli Stati Uniti ed Asia, manterranno la politica monetaria attuale. La Banca Centrale Europea infatti ha segnalato che manterrà bassi i tassi almeno per la prima metà del 2020. Mentre la Federal Reserve americana e diverse banche centrali dell’Asia del Pacifico hanno allentato le proprie politiche negli ultimi mesi.
Philippe Heim, vice CEO di SocGen:
“Come continuazione di questa politica monetaria accomodante … meccanicamente, questo metterà una pressione al di sopra del margine di interesse netto ed al di sopra dei profitti che otteniamo dai depositi”
Il contesto di tassi di interesse bassi – in alcuni paesi negativi – ha portato le obbligazioni sovrane a 10 anni in Belgio, Germania, Francia, Giappone e non solo, a negoziare con un tasso negativo. Complessivamente, ci sono circa $ 16 trilioni di strumenti di debito a rendimento negativo in tutto il mondo. Alcuni esperti hanno avvertito che tassi di interesse estremamente bassi e negativi, potrebbero incoraggiare un indebitamento eccessivo, il che potrebbe essere negativo per l’economia.
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Alan Greenspan
I rendimenti dei Treasury statunitensi sono ancora in territorio positivo. Ma l’ex presidente della Fed Alan Greenspan, ha avvertito che è “solo una questione di tempo” prima che i tassi di interesse negativi raggiungano anche gli USA.
“Lo vedi praticamente in tutto il mondo… Siamo abituati all’idea che non abbiamo tassi di interesse negativi, ma se si ottiene un cambiamento significativo nell’atteggiamento della popolazione, quest’ultimi cercano “coupon”. Di conseguenza, vi è la tendenza a ignorare il fatto che ciò ha un effetto sul tasso di interesse netto che ricevono.”
Una popolazione che invecchia sta spingendo la domanda di obbligazioni, con diretta conseguenza che i loro rendimenti andranno verso il basso, ha detto Greenspan.
I prezzi dell’oro sono aumentati di recente, perché le persone sono alla ricerca di “hard asset”. Convinti che quest’ultimi avranno valore nel lungo periodo, accompagnando l’invecchiamento della popolazione. I futures sull’oro sono aumentati di oltre il 21% nel 2019 e sono scambiati intorno a livelli mai visti dal 2013.
