L’economia tedesca si ridurrà in questo trimestre a un ritmo più che doppio rispetto al culmine della crisi finanziaria. Ulteriore prova del danno generato alle economie europee a causa della pandemia Covid-19.
Gli istituti di ricerca tedeschi prevedono che il benchmark di riferimento crollerà del 9,8% nel periodo aprile-giugno. Il massimo da quando sono iniziate le pubblicazioni per i dati trimestrali dal 1970. Il prodotto interno lordo tedesco subirà una contrazione del 4,2% quest’anno. Le loro previsioni arrivano quando i dati hanno dipinto una prospettiva altrettanto desolante altrove in Europa, dove le misure per limitare la diffusione dell’epidemia di coronavirus hanno chiuso le attività. L’economia francese si è contratta maggiormente dalla seconda guerra mondiale. La banca centrale francese ha affermato che le prospettive per il resto del 2020 si stanno acuendo negativamente in modo significativo.
Mentre i governi della regione hanno promesso centinaia di miliardi di euro per sostenere le loro economie, finora non sono riusciti a trovare una risposta comune.
I ministri delle finanze non sono riusciti a concordare un pacchetto da 500 miliardi di euro (543 miliardi di dollari) ieri sera. Prolungando così una paralisi che mette in dubbio la capacità del blocco di superare la crisi. “La recessione avrà un profondo impatto sul mercato del lavoro e sulle finanze pubbliche”, ha detto Timo Wollmershaeuser, responsabile dell’analisi del ciclo economico e delle previsioni presso l’Istituto Ifo, sull’impatto della pandemia sulla Germania. La disoccupazione nella più grande economia europea aumenterà probabilmente al 5,9% quest’anno, ha aggiunto.
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Tuttavia, gli istituti hanno avvertito che ci sono “considerevoli rischi al ribasso” per le loro proiezioni sull’economia tedesca. Un indebolimento più lento del previsto nella diffusione del virus, problemi con il rilancio dell’economia dopo il rallentamento della chiusura o una nuova ondata di infezioni. Il governo di Angela Merkel si è mosso rapidamente per mitigare gli effetti del virus sulla più grande economia europea. Lunedì ha annunciato un nuovo programma di prestiti “illimitato” per le piccole e medie imprese tedesche, che costituiscono la spina dorsale dell’economia. Questo il primo passo di una serie di altre misure per contrastare quella che la Merkel ha chiamato la più grande sfida della Germania dalla Seconda Guerra Mondiale.