L’indice Dax su nuovi massimi storici

Come scrivevamo in questo articolo il dax avrebbe potuto raggiungere dei nuovi livelli di massimi storici e siamo arrivati alla loro formazione.

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Indice Dax che aggiorna i massimi storici nelle ultime ore di contrattazione

Meeting delle banche centrali

Nulla di nuovo sotto il sole con i temi di interesse che non si rinnovano e l’attesa che cresce soprattutto per quanto concerne il prossimo meeting della Bank of England, ancora lontano però per iniziare a produrre effetti significativi sui mercati. La banca centrale inglese potrebbe infatti procedere con un taglio del costo del denaro. Se confermato, potrebbe condurre a reazioni iniziali negative da parte del pound. Per poi iniziare ad archiviare le aspettative relative alle possibili mosse da parte dell’istituti centrale e tornare a concentrarsi sui dati macro puri, per comprendere come andranno le cose dopo la brexit di fine gennaio. 

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Domani sarà il turno della Banca Centrale Europea, che non prenderà verosimilmente nessuna decisione relativa al costo del denaro e alla politica monetaria in generale. Importante sarà invece cercare di comprendere se si è formato o si stia formando un cambiamento di sentiment tra i membri del consiglio circa la necessità di nuovi stimoli monetari (un nuovo quantitative easing). E se vi saranno delle dichiarazioni circa i diversi governi che attualmente mostrano capacità di spesa, i quali potrebbero essere invitati ad interventismo a livello di stimolo della spesa pubblica. Nessuna grossa attesa dunque su questo fronte. Iniziamo soltanto a prendere nota di quello che ci verrà detto che porrà le basi per la forward guidance dei prossimi mesi. 

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Borse ancora sui massimi e massimi storici del dax

Come scrivevamo in questo articolo il dax avrebbe potuto raggiungere dei nuovi livelli di massimi storici e siamo arrivati alla loro formazione. Il mercato ha infatti seguito il continuo salire delle borse americane (anch’esse su massimi storici) andando a superare l’area di 13.600. E fermandosi proprio nei pressi del primo step potenziale di rialzo studiato insieme, 13.640. Stiamo attenti e seguiamo insieme le evoluzioni dei prezzi, che, in caso di tenuta delle aree di supporto poste tra 13.570 e 13.600, potremmo assistere al recupero dei massimi toccati e a delle estensioni, in caso di superamento di area 13.640, di 13.700. Sul fronte S&P500, 3.345 e 3.350 sono livelli che potrebbero fungere da attrazione per le quotazioni.

I dati di oggi

Oggi sono state rilasciate le vendite al dettaglio in Inghilterra, alle ore 10.30. Con attese per una variazione mensile pari allo 0.7% contro un precedente -0.6%. Inflazione in Canada che precederà la decisione della BoC sui tassi di interesse, che dovrebbero essere mantenuti all’1.75%. Nessun grosso market mover a meno che le prime dovessero discostarsi in maniera significativa dalle attese. Il che potrebbe condurre a reazioni di brevissimo periodo interessanti del pound, o a rialzo (se il dato è positivo) o a ribasso (se il dato è negativo).