L’oro ha continuato il suo declino nelle ultime settmane, scendendo al minimo da otto mesi. Le prospettive economiche più favorevoli e i timori sull’inflazione hanno sostenuto i rendimenti del Tesoro USA ai livelli visti l’ultima volta prima della pandemia.
Il prezzo spot è sceso al di sotto dei 1.700 $ l’oncia. Le crescenti aspettative di inflazione stanno spingendo i rendimenti al rialzo, facendo pressione sull’oro. L’inflazione più elevata normalmente aumenta l’attrattiva dell’oro come bene rifugio sicuro, ma aumenta anche i rendimenti del tesoro.
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L’oro sta avendo un 2021 difficile e l’unica cosa che può aggiustare la rotta è se le banche centrali ostacolano la traiettoria dei rendimenti obbligazionari. La Fed avrà molte opportunità per arginare l’aumento dei rendimenti del Tesoro, ma per ora sembra voglia attendere ulteriori segnali dall’economia.
Un ultima osservazione sul sentiment degli investitori: le partecipazioni nel più grande fondo negoziato in borsa garantito, SPDR Gold Trust, sono scese ai minimi da maggio 2020. Si stima che $ 1,5 miliardi siano stati ritirati dall’ETF nell’arco di una settimana.
Tuttavia, il prezzo del metallo giallo più debole potrebbe portare a una ripresa della domanda di oro fisico nei maggiori paesi consumatori di India e Cina, secondo gli analisti. L’anno scorso, la domanda di oro è scesa al minimo degli 11 anni, secondo il World Gold Council, guidata da un rallentamento delle vendite di gioielli.
Goldman Sachs ha affermato che il prezzo dell’oro è vicino al suo livello pre-pandemia nelle valute diverse dal dollaro USA.
Inoltre, il prezzo del Gold in Cina – il più grande consumatore di oro al mondo – è superiore al mercato globale, il che potrebbe stimolare le importazioni di oro.
Per gli investitori, è probabile che il ritmo di qualsiasi aumento dell’inflazione sia la chiave di lettura. Se l’inflazione aumenta più del previsto, ciò potrebbe aumentare l’attrattiva dell’oro, dal momento che il metallo è visto come una copertura contro l’inflazione.
Jeffrey Currie, analista di Goldman Sachs, ha affermato che gli investitori potrebbero passare dalle obbligazioni al Gold se “l’attenzione sui rischi di superamento dell’inflazione aumenta”.
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