Il cambio valutario Aud/Usd ha ritrovato un minimo di sostegno da parte dei compratori. Va ricordato che le Banche Centrali rimangono sempre il market mover principale.
Nel corso delle ultime settimane abbiamo visto la RBA muoversi a sostegno dell’economia australiana, abbassando per ben 2 volte i tassi d’interesse. Per molti l’azione dovish della banca centrale avrebbe dovuto indebolire ancora di più i prezzi. Non è stato così. Infatti, altri 2 fattori hanno influenzato le quotazioni di questo asset: il rialzo del Gold – correlato all’economia del paese ed i movimenti del Dollaro USA, legate alle future azioni della FED.
La breve reazione delle quotazioni nelle ultime giornate di contrattazione, disegna dal punto di vista tecnico un interessante scenario. Quasi da pagine di testo educativo. Come mostrato nel video allegato, i prezzi hanno testato un’area sensibile di mercato, rimbalzando timidamente.
L’inversione rialzista è forse iniziata?
Ancora presto per dirlo. La configurazione che si sta formando, potrebbe però richiamare l’attenzione degli operatori. Un Testa&Spalle invertito: come nelle più tipiche figure da libro di analisi tecnica.
Nota: mancano ormai pochi giorni all’evento del mese, la decisione sui tassi da parte della Federal Reserve USA.
→ Consulta in tempo reale la quotazione del cambio valutario “Aussie” Aud/Usd: Clicca Qui