Faccio trading da molti anni oramai, visto che mi sono avvicinato alle prime cose riguardanti i mercati circa 14 anni fa. Posso dire dalla mia esperienza, che non c’è un segreto, una formula magica, una strategia perfetta di price action e non, per poter guadagnare nei mercati finanziari.
E’ possibile però trovare il proprio metodo, il vestito che ci sta perfettamente su misura, con il quale riusciamo a vedere dei risultati positivi nel trading in modo costante. Io questo l’ho trovato attraverso ore di studi grafici e su me stesso in anni di lavoro e sacrificio. Cercando di capire le dinamiche del prezzo, nudo e crudo senza ulteriori “filtri” come indicatori od oscillatori.
La “price action naked” ( come mi piace chiamarla ) è proprio lo studio delle dinamiche di prezzo di un determinato strumento finanziario che si creano in determinate aree di mercato attraverso lo studio della “struttura” dello stesso su time frame alti come il mensile, settimanale e giornaliero. In poche parole la P.A. naked è quella disciplina che ci permette di prendere tutte le nostre decisioni di trading da un grafico NUDO.
Essendo fondamentale utilizzare solo i prezzi, qualsiasi cosa venga aggiunta nella propria analisi snatura la metodologia. Proprio perché SOLO dai prezzi si deve capire cosa fare ( o non fare ) su un particolare asset finanziario. E’ ovvio che io parlo esclusivamente di mercati liquidi come le principali coppie di valute, i principali indici azionari o le principali materie prime… se andiamo su mercati meno liquidi e molto difficile che la price action possa darci degli spunti chiari.
Qui un esempio della coppia forex Eur/Usd, analizzata con un approccio di price action naked.
Nulla sul grafico oltre ai prezzi facendo diventare il trading un lavoro fatto su tre basi importanti che io chiamo cosi S.L.S. : struttura, livelli, segnali.
In questo modo, una cosa fondamentale è quella di non essere dipendenti dal calendario economico in nessun modo. Nessuna posizione deve essere modificata perché una news potrebbe stravolgere il mio piano. Si deve quindi rimanere su grafici a time frame alto e aver pianificato bene i livelli dove inserire il proprio stop loss di protezione e il mio possibile target di profitto.
Le posizioni in questo modo possono stare a mercato da qualche giorno a qualche settimana. Si opera principalmente sui swing di massimo e minimo dei prezzi. I prezzi riflettono le aspettative e le azioni di chi opera ( persone o algos ).
Per me qualsiasi cosa possa, come sento spesso dire, aggiungere un “filtro” al nostro trading è una perdita di tempo. Significa non fare piu trading con la price action, si ha bisogno di ulteriori informazioni per operare mentre io ne voglio solo una: IL PREZZO.
Perchè trado con la Price Action?
Oltre ai motivi sopracitati che spiegano in linea generale cos’è la P.A., posso affermare che una delle cose importanti di questa metodologia è la serenità con la quale si opera.
Si controllano i mercati preferiti una volta al giorno, solitamente la sera dopo cena in classica modalità “end of day” . Il mattino successivo, deciderò poi se fare qualche mossa operativa o meno rivedendo ciò che potrebbe essere stato interessante la sera precedente. Il classico detto “setto il mio trade e dimentico” qui prende la sua forma più corretta. Poichè non c’è nulla di meglio che impostare la propria operazione e non guardarla per le prossime 12/15 ore almeno.
La parte emotiva negativa che nel trading è spesso motore di classici fallimenti è minimizzata visto che l’impostazione è tutt’altro che da “scommettitore” bensì da vero e proprio imprenditore del trading… si ha infatti il tempo per pianificare ogni mossa con calma e a bocce ferme senza fretta o senso di vendetta, cose che spesso capitano in altri stili di trading.
Nella price action trovo il vero linguaggio dei mercati, li riesco a capire e sono molto sicuro di me nel tradare in questo modo perché ogni volta si ragiona sullo scenario che si ha di fronte seppur si mantenga lo stesso approccio e metodologia. In questo modo posso capire la struttura di un mercato, la sua tendenza, le sue compressioni, la sua volatilità, il suo comportamento. La ricerca della qualità e non della quantità, il calcolo maniacale del rischio e del possibile target che abbia un buon rendimento, il mantenere le cose semplici e soprattutto “poche” ( lessi s more ) è il trading con la price action naked.
Quali sono i segnali utilizzati?
In linea di massimo si usano specificatamente 3 segnali principali che sono:
- Pin Bar
- Inside Bar
- Doppio minimo Higher/Doppio massimo lower
Esempio qui sotto sempre sulla coppia forex Eur/Usd, grafico daily.
Come si può notare in circa due mesi sul mercato preso in esame avremo avuto ben 5 potenziali trade di alta qualità e alto rendimento. Non ci sono segreti come si vede o formule magiche. Ma solo lo studio del tipo di mercato che, in questo caso era un mercato lateral/ribassista, segnare i livelli più “caldi” e cercare delle conferme con uno dei nostri segnali.
Essendo un grafico daily, si ha tutto il tempo di capire se la posizione è interessante o meno, quanto voler rischiare e dove posizionare il proprio target di resa sull’operazione.
Set and forget. Questo è il mantra del vero Price Action Naked Trader.
→ Segui domani 6 Maggio 2019 alle ore 11:00 – Arduino Schenato in diretta su VisionForex.info: Clicca Qui
